Riceviamo in redazione e pubblichiamo integralmente:
“In relazione alla diffusione di un articolo pubblicato oggi 10 settembre 2024 dalla testata giornalistica Umbria 7, che rappresenta fatti completamente inventati diffamando in modo grave la mia persona, nella giornata di domani mercoledì 11 Settembre 2024 depositerò una querela per diffamazione aggravata col mezzo stampa contro la stessa presso la Procura della Repubblica di Perugia.
Nella fattispecie è stato rappresentato uno scenario nel quale il sottoscritto avrebbe unito in matrimonio una coppia a Palazzo dei Priori – dunque in piena funzione di pubblico ufficiale – con indosso un abbigliamento carnevalesco. Oltre a ciò, in fondo all’articolo viene presentata una foto che non corrisponde né a Palazzo dei Priori né alla celebrazione di un vero matrimonio, trattandosi di un semplice momento goliardico tra amici.
Un caso mediatico montato ad arte come fake news da parte di chi è ormai privo di qualsiasi argomentazione politica che ha sfruttato un momento di leggerezza tra amici, in un evento privato e al di fuori di qualsiasi ambito istituzionale, per screditare la mia persona e tutta la maggioranza. Ritengo doveroso, a tutela della mia immagine e della mia reputazione, agire come previsto dalla legge nei confronti di chiunque abbia diffuso fatti che non corrispondono al vero”.
Questa redazione è disponibile per eventuali repliche e a questo proposito registriamo, di seguito, la replica delle opposizioni che dicono la loro sulla libertà di stampa.
“Come consiglieri comunali di opposizione esprimiamo la nostra piena solidarietà alla testata locale oggetto di minacce di querela da parte di un consigliere di maggioranza. Questo comportamento è inaccettabile e incompatibile con i principi di una sana democrazia, in cui la libertà di stampa deve essere tutelata e rispettata. Se nelle ricostruzioni ci sono imperfezioni o errori, si chiede innanzitutto la rettifica.
Condanniamo fermamente il clima che si sta affermando, in base al quale ogni critica sui comportamenti inadeguati della maggioranza, che screditano le istituzioni e la città, viene soffocata da minacce di querele. È chiaro che si tratta di tentativi maldestri di intimidire non solo la stampa, ma anche l’opposizione, cercando di limitare la libertà di espressione e il confronto democratico.
Tali atteggiamenti non sono mai stati nello stile degli amministratori del nostro Comune, indipendentemente dal colore politico, i quali hanno sempre privilegiato un dialogo aperto e trasparente con i cittadini e con i media. È imbarazzante e preoccupante che si cerchi di instaurare un clima di censura attraverso continue minacce di azioni legali.
Ci impegniamo a continuare a difendere il diritto della stampa e dell’opposizione ad esprimersi liberamente, senza timore di ritorsioni, e chiediamo che la maggioranza rispetti il dibattito democratico senza ricorrere a comportamenti intimidatori che ledono la dignità delle istituzioni”.
(10 settembre 2024, ultimo aggiornamento 11 settembre 2024)
©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata