Doppia operazione della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Esquilino: dopo una lunga indagine, iniziata nell’agosto scorso con l’arresto operato da un collega “fuori servizio”, intervenuto per una rapina in via Panisperna ai danni di una coppia di turisti, hanno identificato il presunto complice dell’arrestato. Gli elementi acquisiti, in stretto coordinamento con la Procura di Roma, hanno permesso agli stessi PM di chiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione della misura cautelare in carcere per un 19enne di origini egiziane. Sono stati gli stessi agenti del commissariato Esquilino a rintracciare l’indagato e, dopo gli atti di rito, lo hanno portato in carcere a disposizione della Magistratura. Nella stessa giornata, i poliziotti di via Petrarca, sono intervenuti nel nuovo mercato Esquilino, dove era stato fermato un ragazzo straniero che aveva appena rubato il cellulare ad una donna anziana. Il giovane, all’arrivo della polizia, si è scagliato con violenza contro uno degli agenti ma è stato fermato con non poca fatica dalla pattuglia. Al termine degli accertamenti, acquisita anche la denuncia della donna derubata, il ganese è stato arrestato perché gravemente indiziato dei reati di rapina e resistenza. La Procura ha chiesto ed ottenuto dal GIP la convalida della misura adottata dalla Polizia.
Gli agenti del commissariato Porta Pia, durante un servizio dedicato in piazza dei Siculi, hanno fermato un ragazzo ganese di 24anni, a carico del quale era stata emessa una misura cautelare in cui è accusato di aver commesso una rapina. L’episodio risale al giugno scorso quando la vittima, intervenuta per sedare una lite tra più ragazzi, era stata malmenata e rapinata degli occhiali. Le indagini che avevano portato all’emissione della misura erano state curate dagli investigatori dello stesso commissariato Porta Pia.
Il 24enne, dopo le procedure di identificazione, è stato accompagnato in carcere a disposizione della Magistratura.
A Ostia due uomini, un 33enne ucraino ed un 46enne georgiano, sono stati fermati dagli agenti del Distretto Lido subito dopo aver commesso un furto all’interno di un negozio di Ostia. I poliziotti, in quel momento in servizio in abiti civili, avevano già notato i due aggirarsi con fare sospetto intorno al supermercato e li hanno controllati appena usciti dal negozio. I due, oltre a parecchie scatole di preservativi, avrebbero rubato anche colle di vari tipi, profumi e dentifrici. I poliziotti hanno proceduto all’arresto dei due perché gravemente indiziati di furto aggravato. Il GIP del Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto.
In un altro intervento gli agenti della Sezione Volanti hanno proceduto all’arresto di un cittadino egiziano di 26 anni, poiché gravemente indiziato di tentato furto presso un ristorante in viale Alessandrino. Il 26enne, dopo aver scavalcato una recinzione esterna in ferro e aver forzato una finestra, era entrato all’interno del locale e rovistando, aveva di fatto attivato l’allarme. L’uomo è stato arrestato e successivamente l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Un 35enne romano è stato portato un 35enne romano in un istituto di detenzione; a suo carico una condanna residua a 2 anni e 7 mesi a seguito di 2 condanne: una per rapina e l’altra per reati inerenti gli stupefacenti. Ad operare in questo caso gli agenti del Distretto San Paolo. Il provvedimento è definitivo.
Proseguono, per gli altri casi, le indagini.