di Redazione Macerata
Entra nel vivo il progetto “B.live. Biblioteca da Vivere”, finanziato sul bando “Giovani in Biblioteca”, del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La biblioteca apre le sue porte ai giovani tra i 14 e 35 anni, che potranno partecipare a numerose attività laboratoriali in maniera gratuita: “Un altro passo avanti nella condivisione dei beni della città e nel coinvolgimento dei giovani nelle attività sociali” commenta l’assessore alle Politiche giovanili, Marco Caldarelli.
Il primo appuntamento è per domani, martedì 12 marzo, dalle 16 alle 18, alla Sala Castiglioni, con il laboratorio di educazione digitale a cura di RED – Rete Educazione Digitale. Altre iniziative in programma sono, con inizio il 18 marzo, il Corso di Teatro su Pierpaolo Pasolini a cura di Associazione Amici Allievi Minimo Teatro di Maurizio Boldrini e, a seguire, ma la data ancora non è stata stabilita, verrà avviato anche il laboratorio di italiano per alunni non italofoni curato dall’Università degli Studi di Macerata.
Il progetto “B.live. Biblioteca da Vivere” ha tra i suoi obiettivi quello di creare spazi e momenti di aggregazione giovanile positivi all’interno della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti. La biblioteca sarà valorizzata come bene comune, come spazio di incontro e cooperazione, promuovendo il valore della condivisione e, allo stesso tempo, garantendo ai giovani spazi di aggregazione positivi, per favorire percorsi di emancipazione e socializzazione.
“La biblioteca, seguita dall’ufficio Cultura sta diventando sempre più un Agorà in cui accogliamo tutti per una vera crescita culturale della comunità, dai piccoli e le loro famiglie con letture e laboratori ai giovani con attività legate maggiormente ai loro interessi fino ad arrivare agli approfondimenti culturali per esperti – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. La biblioteca comunale Mozzi Borgetti è uno spazio a disposizione di tutti in cui c’è attenzione alle esigenze di ogni utente e le tante attività organizzate in collaborazione con le associazioni attive sul territorio ci aiutano a potenziare l’offerta culturale con qualità e competenza”.
Partner del progetto sono l’Università degli Studi di Macerata, l’Associazione Gruca, il Labs Laboratorio Sociale, l’Associazione Amici Allievi Minimo Teatro, Red Rete Educazione Digitale, l’Associazione Officine Mattoli, che contribuiranno ad arricchire l’offerta culturale e ricreativa del progetto.
Per restare aggiornati sulle attività in programma e per conoscere le modalità di iscrizione è possibile seguire le pagine Facebook e Instagram dell’Informagiovani di Macerata.
(11 marzo 2024)
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