“Il progetto VolontarX, nato dall’esperienza di Pesaro2024, non si ferma». È questa la volontà del sindaco Andrea Biancani, che in questi giorni è al lavoro insieme al vice sindaco Daniele Vimini, agli uffici dell’assessorato e l’allora coordinatore del progetto Marco Perugini per individuare i prossimi passi «per non disperdere questo prezioso patrimonio cittadino e farne tesoro per gli anni a venire”, spiegano.
“In questi mesi, oltre alle diverse associazioni culturali e alla Protezione Civile comunale, sono stati circa 500 i volontari della Capitale italiana della cultura. Un mosaico che ha contribuito alla riuscita di quest’anno perché ogni grande risultato parte dal coinvolgimento dei cittadini. Hanno svolto un grande lavoro, contribuendo ad accrescere la già ricca rete di persone che si mettono a disposizione della comunità, spesso sottraendo tempo prezioso alle loro famiglie. Una cosa non scontata e che ha reso e rende il loro ruolo di supporto in occasione di eventi culturali e turistici della città”; VolontarX è un modello di inclusione e volontariato culturale che fa scuola, “e che, siamo sicuri, verrà preso da esempio anche dalle realtà che, dopo di noi, sono e saranno Capitale italiana della cultura”.
Un progetto di partecipazione “utile a coinvolgere, intrecciare nuove relazioni, responsabilizzare e creare consapevolezza tra i cittadini, che diventano i primi ambasciatori di Pesaro2024. Un percorso che non può essere disperso, ma che va “coltivato” anche nei prossimi anni”. Infine i ringraziamenti: “Grazie per averci supportato e aver scelto di vivere da protagonisti e in maniera attiva l’anno straordinario della Capitale italiana della cultura, arricchendolo di valore e portando un contributo che rimarrà nel tempo e per tutti”.
(22 gennaio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata